Referendum, è la settimana decisiva. Il quorum può essere superato, dobbiamo crederci

di Valerio Musumeci

Ci siamo, questa domenica si va a votare. E’ la settimana decisiva per capire se il 17 aprile l’Italia avrà un grande momento di democrazia (concetto alla quale si è disabituata da tempo) oppure preferirà rifugiarsi nella rinuncia al diritto di voto, secondo la peggiore ignavia. Al momentro attuale, pare di capire dalle rilevazioni, saremmo vicini a superare il quorum, e di conseguenza a validare il referendum con la vittoria del SI. Ma una settimana è lunga e l’attenzione va mantenuta alta, per evitare che anche chi abbia capito le ragioni del voto (SI o NO, purché si voti) lasci perdere all’ultimo minuto e se ne vada al mare.

Noi ci siamo. Come giornale, come giornalisti, come uomini. Abbiamo, nonostante tutto, fiducia nel popolo italiano e nelle sue risorse di intelligenza, di senso civico, di dovere democratico. E’ una fiducia che sembra sconfinare nella fede, e allora diciamo che abbiamo fede. E questa fede cercheremo di onorare, anche in quest’ultima settimana, portandovi altre notizie e informazioni sulle trivellazioni e magari qualche altro “volto noto” che possa suggerire un’opzione di voto. Ce la stiamo mettendo tutta, al popolo toccherà di apprezzare e andare a votare. Noi abbiamo fede.

Chi ha fede muove le montagne; chi ha fede fa proseliti; chi ha fede vince le battaglie. Don Luigi Sturzo (Torino, 20 dicembre 1922)