Paternò, rischio inciucio sull’Irpef. Nuovo attacco di Nino Naso

Sharing is caring!

naso nasoRischio “inciucio” sull’addizionale Irpef. E’ questo che denuncia l’ex candidato sindaco di Paternò, Nino Naso. Inciucio perchè, dopo l’approvazione dell’addizionale comunale al massimo consentito dalla legge, vale a dire lo 0,8%, pare che adesso alcuni consiglieri appartenenti all’opposizione più intransigente stiano cercando di fare quadrato su una proposta alternativa, verosimilmente in accordo con settori della maggioranza o addirittura direttamente con l’amministrazione comunale. Si legge nel comunicato stampa di Naso: “Si fa sempre più concreto il rischio che i cittadini subiscano un ulteriore inganno, aggiungendo al danno la beffa. Si susseguono sempre più insistenti rumors che ci portano ad alzare l’attenzione su presunti incontri tra il sindaco e alcuni consiglieri, avvenuti all’interno delle stanze del Palazzo e che hanno avuto come oggetto la fatidica tassa dell’addizionale Irpef. Voci sempre più consistenti danno quasi per certo un accordo tra il sindaco e taluni consiglieri, quegli stessi che si proclamano contro le tasse, e che durante queste riunioni hanno contrattato di far pagare ai cittadini un 4 – 5% di addizionale Irpef piuttosto che abolirla. Neanche fossimo al mercato. Per buttare fumo negli occhi. Questi consiglieri pensano, in tal modo, di prendere in giro i cittadini e vorrebbero far credere che si sono battuti per l’abbassamento della tassa”. Naso alza ulteriormente i toni: “Tutto questo è a danno dei poveri e ignari cittadini, che verranno comunque gravati di una tassa iniqua e ingiustificata. 6mila cittadini hanno firmato, gridando “no” all’aumento dell’addizionale. Non si può contrattare sulla sofferenza della gente, non si può speculare sulle spalle di un Popolo già prostrato dalla crisi. Ma malgrado le voci diano ormai per certo questo accordo, noi non vogliamo crederci”. Conclude Naso: “Tuttavia, i riflettori si sono accesi e per non lasciare nulla al caso, abbiamo inviato il 26 maggio scorso un’ ulteriore nota al Presidente del Consiglio Comunale, a tutti i Consiglieri Comunali, al Sindaco e al Segretario Generale, che ha come oggetto la richiesta di un consiglio comunale all’aperto, in piazza della Regione, per azzerare l’addizionale Irpef del 2015 così come richiesto dai cittadini”. Oltre che da Naso, il comunicato è firmato anche da Vito Brullo e Aldo Motta, questi ultimi anche loro firmatari-rappresentanti della proposta di delibera di iniziativa popolare sull’azzeramento dell’addizionale Irpef a Paternò.

Leave a Reply

Submit Comment
*