Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky lancia un nuovo appello alla comunità internazionale: “Se qualcuno non fa pressione e dà alla guerra più tempo per mietere vittime, questa è complicità e responsabilità. Dobbiamo agire con decisione”.
L’intervento arriva dopo un pesante attacco missilistico lanciato dalla Russia su diverse aree del Paese, inclusa la capitale. Secondo quanto riferito dal sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, quattro persone sono state confermate morte. Sono attualmente in corso operazioni di ricerca e soccorso in più punti della città. Tra i feriti, sedici sono stati ricoverati in ospedale, mentre altri attacchi russi hanno interessato altre regioni dell’Ucraina, aggravando ulteriormente il bilancio del conflitto.