Caso Ferragni-Balocco. Inchiesta verso ipotesi di truffa da parte dell’influencer

Sharing is caring!

Da quanto si apprende, per via di una serie di email valorizzate nelle carte acquisite negli uffici dell’Antitrust, l’ipotesi di reato, ancora da formulare, potrebbe essere non più frode in commercio ma truffa. Si prospetta dunque una situazione tutt’altro che facile per l’influencer e imprenditrice Chiara Ferragni. È il risultato a cui potrebbe portare la relazione depositata oggi dalla Gdf in Procura a Milano. Intanto, glu uomini del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria del capoluogo lombardo, su delega del procuratore aggiunto Eugenio Fusco, nel pomeriggio sono arrivati nella sede della Balocco a Fossano (Cuneo) per acquisire documentazione per l’inchiesta. In corso anche la notifica dell’atto con cui si chiede l’elezione di domicilio e la nomina di un difensore in vista di una eventuale iscrizione nel registro degli indagati dei legali rappresentanti della società.