di Mirco Lo Porto
2014 da cancellare. Il Catania perde anche l’ultima partita dell’anno in casa contro un Carpi capolista da record. In un Massimino semivuoto i rossazzurri si arrendono agli uomini di Castori che riescono ad avere il pieno controllo del match. Il primo tempo non regala grandi emozioni tranne che sul finale quando Pasciuti viene steso in area ma il direttore di gara decide di lasciar correre. I biancorossi non perdono la grinta e nel secondo tempo passano in vantaggio prima con Di Gaudio al 57’ con un tiro di sinistro, e successivamente a chiudere la pratica ci pensa Inglese che, entrato dalla panchina, fulmina Frison. La reazione d’orgoglio dei rossazzurri viene tentata da Calaiò con un potente sinistro da fuori che però non finisce in rete. Il Catania chiude sorprendentemente l’anno in piena zona play-out, ‘impronosticabile’ ad inizio campionato.
Il nuovo anno si dovrà aprire con dei cambiamenti significativi tali da permettere agli etnei di ‘resuscitare’ da una posizione in classifica che fa davvero paura a molti. Si vocifera, intanto, su un probabile ingresso in società di Fabio Liverani, attualmente allenatore del Leyton Orient squadra inglese di League One, per prendere le redini dell’ elefantino e tentare la risalita in classifica. La situazione, nel frattempo, resta delicata ed il club etneo continua nel suo silenzio stampa. Come continua la frattura tra società e tifosi, troppo amareggiati da un campionato, finora, fallimentare. Adesso tocca al Presidente Pulvirenti intervenire con i giusti correttivi per sistemare una classifica che una grande piazza come Catania non merita e non vuole.