Sicilia. Stalking su funzionaria, sindaco M5S Bagheria a giudizio

Sharing is caring!

Patrizio Cinque sindaco M5S di Bagheria

Patrizio Cinque sindaco M5S di Bagheria

PALERMO, 24 APR – Il gup del tribunale di Termini Imerese Claudio Bencivinni ha disposto il rinvio a giudizio per il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, eletto con il Movimento 5 stelle, il suo vice Fabio Atanasio e l’ex assessore Luca Tripoli. Sono accusati di abuso d’ufficio, stalking e lesioni personali. Il gup ha accolto la richiesta del pubblico ministero Luisa Vittoria Campanile. È stato disposto il rito abbreviato per l’ex segretario comunale Eugenio Alessi. Lo scrive il sito on line Live Sicilia. Il sindaco avrebbe compiuto i reati a danno di una dirigente del Comune, Laura Picciurro, difesa dall’avvocato Giacomo Aiello. La dirigente sarebbe stata vittima di “reiterati comportamenti e provvedimenti posti in essere per finalità ritorsive e persecutorie preordinati al fine di umiliare, vessare, emarginare e penalizzare il dirigente”. Dal marzo del 2015, la dirigente è stata oggetto di tredici contestazioni. La donna ha sostenuta di essere stata “mobbizzata” e punita con la sospensione dal servizio per motivi disciplinari con contestuale sospensione dello stipendio. Un provvedimento ritenuto illegittimo già dal Tribunale del lavoro di Palermo, che condannò il Comune a reintegrare la Picciurro e a pagarle i 93mila euro di stipendi non percepiti.