Sicilia, il Governo termina con 320 milioni di spesa in più

Sharing is caring!

Una veduta esterna del Palazzo dei Normanni, sede dell'Asemmblea regionale, Palermo, in una foto d'archivio. ANSA/MIKE PALAZZOTTO

Una veduta esterna del Palazzo dei Normanni, sede dell’Asemmblea regionale, Palermo, in una foto d’archivio. ANSA/MIKE PALAZZOTTO

PALERMO, 11 OTT – Dopo anni di tagli anche pesanti al bilancio per risanare i conti e rimetterli in equilibrio, la nuova manovra finanziaria per il 2018 prevede un aumento della spesa pari a 320 milioni di euro e il finanziamento di tutti gli impegni assunti nell’assestamento di bilancio di quest’anno, con un incremento dei fondi per risolvere alcune criticità rimaste in sospeso, come le ex Province. E la copertura delle nuove spese, assicura l’assessore all’Economia Alessandro Baccei, c’ è: 120 milioni di euro arriveranno dalla crescita media dell’1% allineata alle previsioni della nota di variazione del Def nazionale e altri 200-250 milioni di euro dal conguaglio dell’Irpef per il 2016 per via del ‘congelamento’ delle regolazioni contabili in base all’accordo stipulato due anni dalla Regione siciliana con lo Stato. Baccei ha presentato la manovra in conferenza stampa, illustrando i contenuti della legge di stabilità, che sarà trasmesso alla giunta Crocetta per l’approvazione. Ansa