Calcio, terza vittoria interna consecutiva per il Catania

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imagedi Mirco Lo Porto

Continua la serie positiva dei rossazzurri tra le mura amiche del Massimino. Gli uomini di Sannino riescono, infatti, ad imporsi per 2-1 sul Varese, avversario ostico e temibile. Il match inizia nel migliore dei modi con il Catania che si porta in vantaggio, dopo appena 6’ di gioco, grazie ad una spettacolare rovesciata di Calaiò che fa letteralmente impazzire il pubblico sugli spalti. I rossazzurri riescono a gestire egregiamente il possesso palla, su un terreno pesante ed irregolare per via della continua pioggia degli scorsi giorni, e la loro determinazione viene premiata quando, a pochi minuti dallo scadere della prima frazione di gioco, Rosina realizza il gol (il primo in azione col Catania) del raddoppio etneo.

Lieve calo del ritmo di gioco, nel corso del secondo tempo, per i padroni di casa che dopo aver dato il massimo sembrano, come dichiarato da Sannino in conferenza stampa a fine gara, esaurito la ‘benzina’.
Gli uomini di Bettinelli sono abili ad approfittare della situazione e riescono al 67’ ad accorciare le distanza grazie ad un gol di Neto che sorprende in contropiede il capitano rossazzurro Spolli e, a tu per tu, con Frison non sbaglia ed insacca in rete. Il Catania aggiunge altri 3 importantissimi punti alla classifica allontanandosi dalle ultime posizioni.
Domenica prossima gli uomini di Sannino saranno impegnati in trasferta nel derby siciliano contro il Trapani reduce da una pesante sconfitta per 4-1 contro il Frosinone. Il ct rossazzurro dovrà, inoltre, fare a meno di Calaiò che, già diffidato, per via dell’ammonizione contro il Varese, salterà il derby. La gara si preannuncia difficile e delicata: chi la spunterà?

CATANIA-VARESE 2-1 (Calaiò 12′-Rosina 42′; Neto Pereira 65′)
CATANIA (4-4-2): Frison, Sauro, Spolli, Capuano, Monzon; Rosina (85′ Chrapek), Escalante, Rinaudo, Martinho (66′ Martinho), Calaiò, Leto (75′ Marcelinho)
VARESE (4-4-2): Bastianoni; Fiamozzi, Borghese, Simic, Luoni; Zecchin, Corti, Capezzi, Falcone; Miracoli, Neto Pereira.
Ammoniti: Sauro, Spolli, Rinaudo, Calaiò

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