Il siciliano Roberto Lipari vince “Eccezionale Veramente”. Ma lui lo era già prima

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di Valerio Musumeci

Io non lo conosco, ma è come se fosse. Mi spiego: Roberto Lipari, fresco vincitore del talent comico Eccezionale Veramente – andato in onda su La7 con la conduzione di Gabriele Cirilli e la partecipazione di Diego Abatantuono, Paolo Ruffini e Selvaggia Lucarelli in veste di giurati – ha il dono di esserti vicino anche se non lo hai mai visto prima.

Adesso naturalmente sarà impossibile non averlo mai visto, perché è stato in televisione e la sua popolarità è meritatamente cresciuta: ma per chi come me lo seguiva da ‘mo, dal divano di casa da cui riesce a farti ridere dell’universo mondo e pensare a cose alle quali non avevi mai pensato, Roberto non è una novità. Il suo modo comicissimo di parlare seriamente – lo aiuta assai il fatto di essere palermitano, e non per la lingua che usa, me per il carattere che ha – riesce a convincerti che colui che parla è uno come te, uno spaesato, uno che cerca di ragionare, che a volte si incarta – e con ciò ti fa divertire – ma alla fine sempre arriva ad una soluzione. E ti fa pensare di esserci arrivato tu, guardandolo. L’ha detto Paolo Ruffini: Lipari fa ridere e riflettere, e sopratutto non te ne fa accorgere. 

Adesso ha vinto un contratto da centomila euro con la Colorado Film,  premio della trasmissione, e speriamo di vederlo presto da qualche altra parte per gustare questa comicità intima applicata ai grandi spazi del cinema e della televisione. Io non lo conosco, ma è come se lo conoscessi, dicevo. Se fosse qui, in questo momento, dopo aver appena visto l’ultimo video in cui paragona la vita ad un pallone super santos, che sai come parte ma non dove arriva, gli direi: Roberto, non ti dimenticare di quel divano. E quando la vita ti porterà in prima serata a Sanremo – e ti ci porterà – tu naturalmente vacci e fai meravigliare l’Italia, ma non dimenticare di tornare sul divano a far divertire i vecchi aficionados delle tue/nostre riflessioni spaesate e incartate. Con quell’arte tutta tua che ti fa vicino e ci fa sentire intelligenti, svegli e importanti.