“Mondodonna” e “UominieUomini” sono le sue due rubriche storiche più importanti mantenute su Freedom24 per molto tempo, prima di un brusco allontanamento nel 2012. Adesso il ritorno, con ancor più energia e con ancora più libertà. Ammetto io per primo che questo non è un giornale facile, fatto com’è di schiettezza e di sincerità. E non credete siano questi elementi scontati per tutti i progetti editoriali oggi in distribuzione ed in pubblicazione online, perchè se da un lato esistono fogli come il nostro, che non fa sconti a nessuno né a destra né a sinistra (e Norma ne è una testimone privilegiata, avendo firmato editoriali di denuncia politica anche indirizzati alla passata amministrazione paternese di centrodestra), dall’altro ci sono le maschere di quella ipocrisia editoriale – e mi perdonerete anche personale – che non hanno fatto e continuano a non fare per noi. Freedom perchè liberi: libertà di parlare, di far parlare, di difendersi, di testimoniare ed anche di polemizzare, perchè senza polemica non c’è confronto. E senza confronto non c’è crescita. Freedom adesso è cresciuto e siamo cresciuti un pò anche noi, ognuno coi propri limiti e le proprie sensibilità. Norma Viscusi è una donna sensibile che con la sensibilità ha costruito la sua vita professionale e di scrittrice attenta e preziosa, che preferisce un profilo moderato, ma che comunque continua a fare della verità e della libertà elementi imprescindibili del suo comunicare. Da noi, se lo vorrà e come sempre, continuerà ad essere libera di esprimersi come riterrà. Non potrebbe essere altrimenti.
Nel 2012 rilanciammo insieme questo giornale in occasione di una apposita conferenza stampa, insieme a Norma ed altri colleghi, dopo un primo anno di rodaggio. Oggi che abbiamo qualche forza in più, abbiamo trovato insieme il coraggio di mettere al primo posto il buonsenso e di perdonarci a vicenda. Ti ringrazio profondamente per questo ritorno, ed anche per il coraggio che saprai certamente operare nei tuoi importanti traguardi futuri. Ne sono convinto.