Serie B. Solo pareggio per il Cagliari, vola ancora il Trapani. Il Brescia sogna i play off

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di Luca Barbirotto

SPEZIA-PESCARA 0-1 

SINTESI. Lo scontro diretto tra Spezia e Pescara si conclude sul punteggio di 1-0 per il Pescara. E’ bastato un goal al 44’ di Lapadula per far sognare i play-off agli ospiti, il super colpo di testa del bomber bianco azzurro regala grande entusiasmo agli abruzzesi. Nonostante il pericolo dell’attaccante avversario Emanuele Calaiò (al 32’ e al 54’ del secondo tempo) i pescaresi si godono questi 3 punti importantissimi per blindare un’importante posto in classifica.

LIVORNO-LATINA 1-0

SINTESI. La sfida salvezza dell’Armando Picchi tra Livorno e Latina si conclude 1-0 per i padroni di casa grazie a un calcio di rigore di Vantaggiato al 42’. Gli uomini del neotecnico Gelain gestiscono bene il match per quasi tutti i 90 minuti, creando varie opportunità da goal non finalizzate al meglio, come l’azione al 74’ di Aramu.

Ospiti che salgono a quota 36 punti, a 3 punti dalla zona Play-out.

TERNANA-VERCELLI 2-2

SINTESI. Partita ricca di goal quella tra umbri e piemontesi, con la Ternana che riesce ad ottenere un punto prezioso per mantenersi distante dalla zona play-out. Risultato che si sblocca dopo appena otto minuti dall’inizio dell’incontro, grazie a Furlan che insacca il goal dell’1-0 dei padroni di casa su assist di Falletti. Passano ventuno minuti e gli ospiti pareggiano i conti con Scavone sugli sviluppi di un calcio di punizione. Al 30’ ospiti addirittura in vantaggio con Ardizzone che scarica in rete un potente tiro.  Solo tre minuti dopo arriva il goal rossoverde da parte di Vitale sugli sviluppi di un calcio di rigore. Finisce 2-2.

ASCOLI-BARI 0-1

SINTESI. Al Del Duca i galletti battono per 1-0 l’Ascoli grazie al goal di Cinaglia al 31’ minuto del primo tempo. Ascoli molto in affanno che subisce la settima sconfitta stagionale tra le mura amiche, giocando a ritmi piuttosto bassi. Molto nervosismo in campo, complice l’espulsione di Pedagna per doppia ammonizione dopo un’ingenuità.

Per i pugliesi ottima prestazione, sotto gli occhi del neo-presidente Datò presente allo stadio possono godere del terzo posto con ben 63 punti.

COMO-CAGLIARI 1-1

SINTESI. Sfuma un’importante occasione per i sardi di Rastelli che in casa dei lombardi del Como non vanno oltre l’1-1. Il Cagliari perde così l’occasione di agganciare il Crotone in classifica. Goal al 42’ di Deiola per gli ospiti e al 20’ del secondo tempo di Cristiani per il Como. Ottima prova d’orgoglio per il Como che, nonostante l’ultimo posto in classifica, gioca un ottimo match.

AVELLINO-TRAPANI 1-3

SINTESI. Siciliani sempre più sulle ali dell’entusiasmo grazie alla settima vittoria consecutiva ottenuta sul campo dell’Avellino che invece subisce la sua quarta sconfitta di fila. Gli uomini di Cosmi subito in vantaggio al 6’ con Eramo che sfonda la rete con un gran sinistro. Ospiti che possono sfruttare un gran pallone per il raddoppio ma Petkovic è poco incisivo. Primo tempo che si chiude sullo 0-1.

Alla ripresa Scognamiglio raddoppia con un bel colpo di testa. Al 28’ straordinaria punizione dell’ex Catania Petkovic che segna il 3-0 per il Trapani. Padroni sotto shock, ma al 33’ è Castaldo ad accorciare le distanze.

Avellino in piena crisi con il tecnico Marcolin sempre più in bilico.

SALERNITANA-VICENZA 0-0

SINTESI. Allo stadio Arechi finisce 0-0 tra Salernitana e Vicenza, con gli ospiti che ottengono un importante punto in chiave salvezza spedendo i padroni di casa nella zona rossa della classifica. Partita abbastanza monotona giocata a ritmi piuttosto bassi da entrambe le squadre: clima d’alta tensione in casa Salernitana con pesanti contestazioni da parte dei tifosi a fine gara nei confronti di giocatori e dirigenti.

BRESCIA-ENTELLA 2-0

SINTESI. Anche il Brescia si inserisce tra le pretendenti ai play-off. Al Rigamonti le rondinelle battono per 2-0 i liguri della Virus Entella portandosi a 54 punti in classifica a meno 3 dall’ottavo posto occupato proprio dagli ospiti.

Padroni di casa in vantaggio al 36’ con uno strepitoso goal di Embalo. Passano quattro minuti e il Brescia raddoppia con Mazzitelli che batte il portiere avversario con  una bellissima punizione.

Bresciani che non vincevano dall’11 Marzo, mentre i liguri hanno incassato solamente 2 sconfitte nelle ultime 23 partite.

LANCIANO-NOVARA 2-1

SINTESI. Il Lanciano batte il Novara 2-1 grazie alle reti di Marilungo, che apre le danze al 4’ con un colpo di testa, e di Di Francesco che al 14’ approfitta di un cross di Marilungo e insacca il goal del 2-0. Ospiti che al 26’ accorciano le distanze con Galabinov che batte il portiere avversario Cragno. Nel secondo tempo i piemontesi hanno la possibilità di pareggiare i conti con un bel tiro dal limite di Galabinov ma Cragno devia in calcio d’angolo.

Occasione Play-off sciupata dagli ospiti che al prossimo match dovranno necessariamente fornire una prestazione importante per rimanere agganciati alle zone importanti della classifica.

MODENA-PERUGIA 3-0

SINTESI. Un super Granoche espugna gli umbri con una clamorosa tripletta che regala un prezioso successo ai gialloblu. Vittoria importante per i padroni di casa per cercare di evitare l’inferno della Lega Pro, vittoria rimandata per il Perugia che sin dal prossimo match dovrà necessariamente cercare di non fallire per rimanere aggrappato alla zona play-off.

Modena subito in vantaggio al 28’ grazie ad uno scambio tra Glorico e Mazzarani, cross in mezzo che permette a Granoche di mettere in rete il goal dell’1-0 con un colpo di testa. Al 32’ è sempre Granoche a firmare il raddoppio sulla ribattuta di un calcio di rigore: primo tempo che si chiude sul 2-0 a favore dei padroni di casa.

Nella ripresa Modena sempre più offensivo. Al 61’ Belinghieri ci prova ma il suo tiro a giro si spegne tra le mani del portiere Rosati. Al 74’ Granoche chiude il match mettendo la firma alla sua tripletta personale nuovamente con un colpo di testa.

CESENA-CROTONE 2-1

SINTESI. Il Crotone rimane solitario in testa alla classifica, ma la sconfitta per 2-1 contro il Cesena costringerà i calabresi a rimandare la festa.

L’allenatore Drago vince contro il suo passato rimanendo agganciato al settimo posto in classifica. Padroni di casa subito in goal al 17’ con Marcianise grazie ad una strepitosa punizione che sorprende Cordaz.

Il Cesena è vivo e al 33’ raddoppia con Ciano, che segna in piena area di rigore il 2-0 dei padroni di casa. Nella ripresa è Budimir ad accorciare le distanze, ma gli ospiti non riescono ad incidere al meglio cedendo contro un buon Cesena.