Il tribunale di sorveglianza di Milano ha dichiarato estinta la pena per Silvio Berlusconi, all’esito dei 10 mesi e mezzo di affidamento in prova ai servizi sociali ai quali era stato ammesso un anno fa in seguito alla condanna definitiva a 4 anni di carcere, tre dei quali coperti da indulto, resa definitiva dalla Cassazione nel processo per frode fiscale con al centro la compravendita dei diritti televisivi e cinematografici delle reti Mediaset. Il tribunale, presieduto da Pasquale Nobile de Santis, si era riunito giovedì scorso, poco prima della sparatoria a Palazzo di Giustizia. Il provvedimento «certifica» il comportamento corretto mantenuto da Berlusconi, dopo il «passo falso» delle dichiarazioni contro la magistratura, che gli erano costate una diffida da parte del giudice Beatrice Crosti. E proprio martedì mattina l’ex Cavaliere è tornato alla «Sacra Famiglia» di Cesano Boscone, la struttura dove ha svolto i servizi sociali e dove ora torna frequentemente da uomo libero per svolgere attività di volontariato. L’ex premier è rimasto diverse ore nella casa famiglia, prima di partire per Roma.