Sono scattati alla mezzanotte locale (le 6 del mattino in Italia) i nuovi dazi del 50% imposti dagli Stati Uniti sulle importazioni di acciaio e alluminio provenienti dal resto del mondo. Una misura con cui Donald Trump rilancia la sua personale guerra commerciale, aggravando i rapporti con i principali partner economici internazionali.
Con la firma di un ordine esecutivo avvenuta ieri, il presidente ha raddoppiato le tariffe esistenti, portandole dal 25% al 50%. Una decisione che, secondo la Casa Bianca, mira a rafforzare le industrie nazionali del settore.
“Le nostre industrie dell’acciaio e dell’alluminio saranno più forti che mai”, ha dichiarato Trump, convinto che la mossa eliminerà la minaccia alla sicurezza nazionale legata alle importazioni di questi materiali e dei loro derivati. La scelta, destinata ad avere ripercussioni globali, segna un nuovo picco di tensione nei rapporti commerciali tra gli Stati Uniti e il resto del mondo.
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