Faccia a faccia storico Trump-Zelensky in San Pietro dopo funerali di Papa Francesco

Sharing is caring!

Un’immagine destinata a entrare nei libri di storia: Donald Trump e Volodymyr Zelensky seduti uno di fronte all’altro, dentro la Basilica di San Pietro, pochi minuti prima dell’inizio dei funerali di Papa Francesco, il Pontefice che aveva fatto della pace una missione universale.

Il presidente ucraino, oltre al faccia a faccia con Trump, ha partecipato a un incontro a quattro con lo stesso Trump, Emmanuel Macron e il premier britannico Keir Starmer, sempre ai margini della cerimonia.

Un buon incontro — ha commentato Zelensky —, abbiamo avuto tempo per discutere molto a quattr’occhi. Ci auguriamo che le parole dette portino a un risultato concreto: proteggere la vita della nostra gente, ottenere un cessate il fuoco completo e incondizionato. Una pace duratura che impedisca il ripetersi della guerra. Un incontro altamente simbolico che potrebbe diventare storico. Grazie, presidente Trump!“, ha dichiarato Zelensky.

Da Kiev è arrivato un segnale di apertura: il primo scambio tra Trump e Zelensky è stato definito “costruttivo”.

Nel frattempo, a una proposta avanzata dalla Casa Bianca per porre fine al conflitto, la leadership ucraina ha risposto con una controfferta: nessuna restrizione per l’esercito ucraino, il dispiegamento di un contingente europeo sostenuto dagli Usa a garanzia della sicurezza, e l’utilizzo dei beni russi congelati per finanziare la ricostruzione dell’Ucraina. Il piano è stato rivelato dal New York Times.

Anche la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e Donald Trump si sono scambiati brevi battute durante i funerali e, secondo la portavoce della von der Leyen, hanno concordato un incontro futuro. Non subito, però: Trump ha lasciato Roma subito dopo la cerimonia.