Il presidente iraniano Ebrahim Raisi è morto: lo hanno confermato i media di Stato, dopo il ritrovamento del relitto dell’elicottero del presidente al confine con l’Azerbaigian. L’incidente, avvenuto il 19 maggio, è stato causato probabilmente dal maltempo. Deceduti tutti gli 8 occupanti del velivolo, tra cui anche il ministro degli Esteri dell’Iran. Raisi, 63 anni, si stava recando dalle zone di confine nordorientali alla città di Tabriz, dove doveva inaugurare una raffineria. Il primo vicepresidente esecutivo Mohammad Mokhber assume il ruolo di presidente ad interim, come prevede la Costituzione della Repubblica Islamica. Un Consiglio ristretto avrà il compito di organizzare l’elezione di un nuovo presidente entro 50 giorni.