Paternò. Le dimissioni dell'assessore Virgillito imposte da Sammartino

di Redazione

Questo è quanto ci viene riferito da fonti vicine alla segreteria politica del vicepresidente della Regione Siciliana Luca Sammartino. Le dimissioni dell’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Paternò, Patrizia Virgillito, non sarebbero state affatto dimissioni spontanee e di natura “personale”, ma dimissioni politiche da ogni punto di vista. Lo scorso 11 marzo da queste colonne avevamo pubblicato, senza essere smentiti da alcuno, di frizioni all’interno del gruppo dei “sammartiniani” in seno al Consiglio Comunale proprio in riferimento all’ormai ex assessore Virgillito, ritenuta un soggetto già da tempo “sgradito” e scollato dal gruppo consiliare di Prima l’Italia. Oggi si aggiunge un tassello nuovo che completa il quadro della piena crisi politica che vive in queste ore proprio l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Nino Naso. Sarebbe stato, secondo quanto si apprende, proprio l’on. Sammartino ad imporre le dimissioni di Virgillito nei giorni scorsi, che a quel punto ha dovuto cedere e rassegnare sul serio le dimissioni dall’Amministrazione, inscenando poi una conferenza stampa in cui però non sarebbe stata raccontata la verità né ai giornalisti dunque alla città. Per celare tale verità, infatti, Virgillito avrebbe addotto anche motivazioni davvero importanti che l’avrebbero portata alle dimissioni dal suo ruolo assessoriale: addirittura le imminenti nozze del figlio, evento quest’ultimo che avrebbe richiesto il massimo impegno. Un impegno tale da averla indotta ad allontanarsi dal ruolo di assessore, quindi.