Paternò, intervista a Marco Tripoli (NCD): "Orgogliosamente all'opposizione"

Qual è la posizione che ha assunto Nuovo Centrodestra in consiglio comunale nei confronti dell’amministrazione Mangano?
Il nostro è un partito che si pone in sinergia alle esigenze dei cittadini. Oggi i cittadini soffrono l’assenza di un’amministrazione che ha provocato la grave crisi economica , sociale, culturale e politica di questa città. Chiaramente non possiamo e non vogliamo essere complici del disastro che questo governo ha provocato e che continua a provocare. Stiamo orgogliosamente all’opposizione.

Quali idee alternative a questa azione di governo?
Tante le proposte fatte ma rimaste inascoltate. Siamo delusi e amareggiati dall’attuale andazzo e l’unica alternativa che riteniamo possibile è quella di andare a nuove elezioni. Piano Regolatore, sviluppo economico, pulizia della città, sport, sono i temi mai affrontati da chi governa. Noi non ci stiamo e per questo siamo promotori insieme al consigliere Vito Rau, che ne è primo firmatario, ed altri consiglieri della mozione di sfiducia al sindaco. I cittadini ci hanno chiesto e continuano a chiederci giornalmente di sfiduciare il sindaco e noi abbiamo l’obbligo di farlo.

NCD ha indetto, insieme ad altri consiglieri, una manifestazione pubblica in biblioteca comunale. Perché?
Da sempre all’opposizione, abbiamo condiviso tale percorso insieme ai consiglieri Rau, Mannino, Faranda. Oggi si aggiungono, e ne siamo felici , altri consiglieri dapprima sostenitori di questa amministrazione ed oggi oppositori. I consiglieri Ciatto, Valore, Bottino, Signorello e Fallica hanno dimostrato senso di responsabilità e insieme vogliamo dimostrare alla città che al di là dell’appartenenza politica la cosa importante è quella di tenere in considerazione il bene dei cittadini e delle loro esigenze. Undici consiglieri provenienti da diverse esperienze politiche che oggi hanno un obiettivo comune: contrastare il malgoverno.

Qual è l’azione del partito in città? Come si sta organizzando?
Siamo sempre più strutturati: il gruppo giovanile ci sostiene e ci da forza per andare avanti in un consiglio comunale che purtroppo risulta composto da diverse “Repubbliche di S.Marino”, cioè ognuno autonomo rispetto agli altri. Non risulta semplice intraprendere azioni in consiglio, specie quando si ha a che fare con colleghi che spesso dimenticano quale sia il vero ruolo del consigliere comunale. Ormai va di moda, quando non si vogliono trattare argomenti importanti, assentarsi. Ci auguriamo che tale strategia finisca presto. La gente ci guarda e necessita di risposte che sino ad oggi l’amministrazione non ha dato e che la sua “maggioranza”, ormai composta anche da una parte dell’ex opposizione, non ha permesso al consiglio di portare avanti importanti proposte.

In prospettiva, cosa avete intenzione di fare? Organizzare una coalizione alternativa anche con donne e uomini appartenenti ad una differente cultura politica? Oppure concentrarvi sul centrodestra?
E’ prematuro parlare di futuro. Necessita intanto affrontare il presente ed è quello che insieme ad altri colleghi consiglieri stiamo facendo. Ritengo che se non si affronta in modo dignitoso il presente purtroppo Paterno non potrà avere futuro. Noi siamo speranzosi e fiduciosi, vogliamo certamente lavorare fianco a fianco alla città.