Vincere un oro olimpico – il primo per l’Italia di Tokyo 2020 – a 20 anni e nell’era della pandemia è più di un trionfo. Vito Dell’Aquila è il primo azzurro nato nel 2000 a prendersi l’oro olimpico. Lui ragazzo del sud che a forza di fatica, calci e pugni arriva sul tetto del mondo. E stringe tra i denti la medaglia del colore piu’ prezioso al termine di una giornata di combattimenti dominati, chiusa con una rimonta negli ultimi 20 secondi, nella finale contro il tunisino Jendoubi. Finisce 16-12, dopo esser partito da 0-5, l’ultimo incontro del suo combattimento nella categoria 58 chili del taekwondo, l’arte marziale coreana che gli italiani hanno esportato nel profondo sud, la salentina Mesagne.