Nella giornata di oggi il sindaco di Paternò, Mauro Mangano, in prossimità della votazione (entro il 30 settembre) in merito all’aumento dell’addizionale IRPEF proposta allo 0,8xmille (ma respinta dalla commissione consiliare al bilancio), e vista la critica situazione della sua maggioranza di centrosinistra totalmente spaccata sull’azione amministrativa ed economica, ha fatto chiamare tutti i consiglieri comunali di opposizione, verosimilmente per racimolare qualche voto in consiglio comunale ed ottenere l’approvazione di maggiori tasse. Il rischio è il dissesto economico-finanziario dell’ente comunale, e senza l’aumento dell’imposta sul reddito il Comune di Paternò rischia seriamente di essere commissariato, per poi andare a nuove elezioni. Stando a quanto risulta a Freedom24, alla chiamata di Mangano non hanno risposto positivamente i consiglieri Mannino, Tripoli, Cirino, Buttò, Faranda, Rau e Virgolini.
G. Minutolo