Paternò. Visita istituzionale dell’assessore regionale allo Sport

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“Ho trovato a Paternò una situazione disastrosa, per cui solleciterò la giunta regionale a rimodulare i fondi europei che ci giungono, affinché Paternò possa partecipare attivamente a questi bandi. E’ di fondamentale importanza, infatti, farsi provare pronti, dato che negli anni scorsi, in particolar modo durante le scorse giunte regionali, ci sono stati dei fondi destinati alle strutture sportive, ma in pochi ne hanno goduto, in quanto i Comuni non partecipano. Ebbene, io spero che Paternò si faccia trovare pronto, perchè da questo punto di vista, sono molte le strutture da recuperare. Sono stato anche al velodromo “Salinelle” e qui, cercherò di illuminare il presidente Musumeci, in quanto fu proprio da reggente alla Provincia che volle questa struttura e che oggi deve assolutamente essere recuperata”, sono state le prime parole dell’assessore regionale allo Sport in Sicilia, Manlio Messina, in visita istituzionale ieri a Paternò. Del sindaco Nino Naso, presente, ha detto: “Non lo invidio affatto”. Presente tutta la classe dirigente locale di Fratelli d’Italia, partito di Messina. Presente l’assessore Vito Rau e i consiglieri Alfredo Sciacca, Agata Marzola e Tuccio Paternò. Presente anche l’assessore Luigi Gulisano. Presente anche il parlamentare regionale di Fratelli d’Italia Gaetano Galvagno, che ha dichiarato: “Abbiamo cercato di creare fin dal primo minuto con l’Amministrazione quel canale che prima non esisteva ed è così infatti, che la presenza oggi dell’assessore regionale è fondamentale per portare a Palermo, quelle che sono le esigenze di questa città, sia in ambito sportivo”.

Il sindaco Naso dal canto suo risponde: “Noi, aspettiamo con ansia, l’uscita di questi bandi, perchè dal canto nostro non ci faremo trovare impreparati, ed anzi aggiungo che presenteremo non solo un progetto per la tribuna del “Falcone-Borsellino”, ma anche uno di riqualificazione del Salinelle, uno di costruzione di un vero Palasport, degno di una città di 50000 abitanti, e non la palestra che abbiamo adesso, mentre per quanto riguarda il “Totuccio Bottino” è nostro obiettivo collocare il sintetico e quindi permettere a tutte le squadre minori di poter usufruire di questa struttura”.