I benzinai hanno confermato la mobilitazione, che porterà a disagi per gli automobilisti dal 14 al 18 giugno. Se le sigle hanno annunciato la chiusura delle pompe il 18, per tre giorni, dal 14 al 17, a fermarsi saranno i self-service, in uno sciopero proclamato da Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Figisc/Anisa Confcommercio.
La mobilitazione è pensato come una risposta allo Stato, che i benzinai accusano di occuparsi del settore solo quando si devono aumentare le accise, ma anche alle compagnie petrolifere, che vendono a caro prezzo ai distributori e a cifre inferiori alle pompe no-logo.
Redazione