Paternò, sfiducia al sindaco: I Consiglieri ex Pd: "Voteremo sì"

COMUNICATO STAMPA DEI CONSIGLIERI ELETTI NEL 2012 CON MAURO SINDACO DI PATERNO’, POI SUCCESSIVAMENTE PASSATI ALL’OPPOSIZIONE IN CONSIGLIO. UNA LETTERA APERTA AL PRIMO CITTADINO PRIMA DEL VOTO POSITIVO ALLA SFIDUCIA IL PROSSIMO SABATO 7 FEBBRAIO 2015.

Caro Sig. Sindaco, noi gruppo di consiglieri che ha sostenuto, nel 2012, la sua candidatura a Sindaco, con grande convinzione e lealtà, con l’ambizione di produrre un reale “Cambiamento”, che portasse la città di Paternò ad assumere un ruolo da traino nella politica del nostro territorio, con il rilancio dell’economia e della vita sociale e culturale, sia nei metodi che negli obiettivi, e col sogno di riappropriarci della nostra identità di comunità, che negli ultimi tempi si era affievolita……, riteniamo giusto e opportuno intervenire sulle ultime vicende politiche, che hanno portato alla dura e delicata decisione di “sfiducia” all’azione amministrativa della sua Giunta.

La gente di Paternò, con una chiara scelta, le ha affidato il governo della Città, sperando di avviare un reale “Cambiamento”. Lei, invece, insieme a gran parte della maggioranza che lo ha sostenuto, si è allontanato dal progetto e dalle promesse iniziali, adottando scelte che sono in netto contrasto con ciò che ci aveva fatto vincere le elezioni. La “Vivibilità” da migliorare, rendendo praticabile la viabilità, la piacevolezza di vivere i nostri spazi pubblici, di praticare una normale aggregazione civile.

Regolarizzazione del problema rifiuti. Il rilancio edilizio, con l’adozione di un nuovo Piano Regolatore Generale(PRG). Il rilancio economico, con interventi a favore di agricoltura, commercio e artigianato. La crescita culturale, promovendo manifestazioni e iniziative “ambiziose”. Un rapporto diverso tra scuola e territorio, in netto contrasto con il “paternalismo” antipedagogico del recente passato. La tutela degli ultimi e la bassa pressione fiscale. La sua azione, invece, è stata scoordinata, inefficace, con precaria programmazione e nessun coinvolgimento della politica e delle forze vive della città. Le vicende dei rifiuti e dell’aumento spropositato e ingiustificato delle Tasse, sono l’emblema del suo completo fallimento amministrativo. Noi sottoscritti consiglieri di maggioranza ci siamo sempre contraddistinti per lealtà al progetto iniziale, ma siamo stati sempre da pungolo alla sua azione amministrativi, tentando sempre di correggere alcune scelte e/o contribuire, con proposte concrete, al buon governo della città.

La sua scelta, di fatto, è stata sempre di chiudersi a riccio ad ogni possibile suggerimento che provenisse da noi o da altre parti politiche e/o civiche, e insieme a Lei anche da parte del Pd, di cui Lei e il suo Vice-Sindaco fate parte, senza mai esprimere una posizione politica e amministrativa chiara. Lei, con il consenso di gran parte della maggioranza, invece di compattare la stessa, avete preferito “spaccare” l’unità e cercare i “numeri”, adottando accordi “poco chiari”, con altre entità politiche. Ci saremmo aspettati, in questi mesi, una risposta concreta e sincera al nostro responsabile tentativo di farvi cambiare “rotta”, ma le uniche risposte sono state caratterizzate da dichiarazione pubbliche impregnate di rancore e di ripicca verso i sottoscritti. Noi siamo dell’idea che il progetto del 2012 era quello giusto, per questo motivo, aldilà di come andrà a finire il voto di “sfiducia”, su cui saremo coerenti nel votarla, ribadiamo la nostra fede a quelle idee e quei valori.

I Consiglieri Comunali Turi Fallica, Sergio Signorello, Giancarlo Ciatto e Nino Valore.