Serie A. Scintille Juventus-Milan, passano i bianconeri. Riparte il Napoli, tre reti al Verona

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di Luca Bella

FROSINONE – INTER 0-1

Sfida dai due volti al Matusa, si incontrano il Frosinone di Stellone e l’Inter di Mancini. I ciociari alla ricerca di punti che possono significare salvezza, la squadra di Milano nerazzurra che crede nel terzo posto. La squadra di casa è molto intraprendente, rischia il vantaggio più volte, ma sono i legni a negare la gioia del goal. La svolta arriva al minuto 74, quando il capocannoniere della squadra neroazzurra, Mauro Icardi, insacca il goal del decisivo vantaggio. Punti fondamentali per l’Inter e l’obiettivo Champions, mentre per il Frosinone la lotta per la salvezza è rinviata ai prossimi scontri diretti.

SASSUOLO – GENOA 0-1

Rincorsa al 6° posto fallita per il Sassuolo, che nell’anticipo delle 18:00, cerca il sorpasso sul Milan impegnato stasera contro la capolista Juventus. Sorpasso fondamentale per agguantare l’ultimo posto disponibile per l’Europa League. E la squadra di casa a fare la partita dal primo minuto con azioni travolgenti, ma dall’altra parte trova un Perin insuperabile. La beffa arriva con un contropiede micidiale della squadra ospite, al 42’ con il tap-in vincente di Blerim Dzemaili che consegna i tre punti ai liguri.

CHIEVO – CARPI 1-0

Altro anticipo delle 18:00 quello tra la squadra di Maran e quella di Castori. La partita vede il Carpi costretto ad ottenere dei punti salvezza, in lotta con Frosinone e Palermo per non retrocedere e il Chievo che può godere di un posto tranquillo a metà classifica. Partita abbastanza bloccata con poche emozioni da entrambe le squadre. La svolta arriverà dall’ingresso in campo del capitano Sergio Pellissier, che all’83° minuto siglerà il goal del decisivo vantaggio.

MILAN – JUVENTUS 1-2

Aria di finale a San Siro. Si sfidano il Milan in campo che cerca di difendere il 6° posto e provare a salvare la stagione, e la capolista Juventus che con un vittoria si porterebbe a casa un fetta di scudetto. Succede quello che non ti aspetti. Pronti via, la squadra di casa detta il suo ritmo fino al minuto 18’ quando i rossoneri si portano in vantaggio. E’ bravo Alex a liberarsi della marcatura e finalizzare l’assist su calcio d’angolo battendo Buffon. La risposta furibonda della squadra bianconera non tarda ad arrivare ed al 27° il croato Mario Mandzukic riporta la situazione in parità. Milan che più volte cerca il goal del sorpasso, ma un Buffon autore di una prestazione da vero numero uno al mondo nega la gioia ai rossoneri. Gioia che al 65’ arriverà invece per la squadra ospite con il centrocampista francese Pogba, il quale realizza grazie ad una rocambolesca conclusione il gol del vantaggio.

NAPOLI – VERONA 3-0

Spettacolo al San Paolo, il Napoli dopo il tracollo di Udine riprende la sua marcia con tre punti fondamentali per la rincorsa alla Juventus. La mancanza del “Pipita” Gonzalo Higuain, squalificato per 4 turni per i fatti di Udine, preoccupa i tifosi. La preoccupazione dura poco poiché il suo vice  Gabbiadini dimostra da subito che ha voglia di fare e le statistiche sono dalla sua parte (quando è in campo va sempre in goal). Detto fatto, vantaggio che arriva al minuto 33° propio con Gabbiadini, finale di tempo con un penalty assegnato alla squadra di casa, con conseguente espulsione del difensore ospite Souprayen, tiro dagli 11 metri finalizzato dallo scugnizzo napoletano Lorenzo Insigne. Il Verona non c’è mai in campo e il Napoli ne approfitta per chiudere i conti con il terzo goal, firmato dall’esterno spagnolo Jose Callejon.

EMPOLI – FIORENTINA 2-0

Derby all’ora di pranzo quello tra Empoli e Fiorentina. Squadra ospite che parte subito forte e flirta col vantaggio in un paio di occasioni, sarà solamente un fuoco di paglia quello della squadra viola. Siamo al 41’ minuto quando Pucciarelli insacca il goal dell’1-0 su contropiede. La viola non ci sta e cercherà per tutto il secondo tempo il goal del pareggio. Ecco che l’Empoli ne approfitta ed al minuto 88’ con Zielinski insacca il gol del 2-0.

SAMPDORIA – UDINESE 2-0

Sfida tra due squadre che vogliono ottenere la salvezza il prima possibile. Si studieranno per molti minuti, il primo tempo finisce sullo 0-0. Riprende il secondo tempo ed è la squadra di Montella a pungere, al 58’ riesce a portarsi in vantaggio complice una deviazione sfortunata di Armero. Karnezis è colto di sorpresa e non può nulla. La Sampdoria che troverà il goal del raddoppio al minuto 85 con il centrocampista Fernando.

TORINO – ATALANTA 2-1

All’olimpico di Torino non è molta la posta in palio, le due squadre si trovano a metà classifica, reduci entrambe da due vittorie nelle ultime due gare.  E’ la squadra di Ventura ad essere più pericolosa, ed ecco che trova il goal del vantaggio al 35° minuto con una grande galoppata del terzino Bruno Peres. L’ Atalanta non reagisce ed è allora il Torino a prenderne le spese, al minuto 45 è Maxi Lopez con una zampata a portare il doppio vantaggio ai danni dei bergamaschi. Arriva troppo tardi la reazione dell’Atalanta, che nei minuti finali trova il goal del 2-1 grazie ad una punizione pennellata di Luca Cigarini.