Ucraina, anche Zelensky diserta i negoziati in Turchia. Pace di nuovo lontana

ISTANBUL – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky non sarà presente ai negoziati tra Russia e Ucraina in programma nella città turca. Lo ha confermato un funzionario ucraino all’agenzia AFP, precisando che Kiev invierà una delegazione ufficiale guidata dal ministro degli Esteri Andreii Sybiha, dal ministro della Difesa Rustem Umerov e dal capo dell’Ufficio presidenziale Andrij Yermak.

Anche il presidente russo Vladimir Putin non parteciperà direttamente. La rappresentanza di Mosca sarà guidata dal consigliere presidenziale Vladimir Medinsky.

Sul fronte internazionale, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, attualmente a Doha per la sua seconda tappa nel Golfo, ha lasciato intendere la possibilità di un blitz diplomatico: “Sapete, se succedesse qualcosa, andrei venerdì”, ha dichiarato, aprendo a una sua eventuale presenza a Istanbul se i colloqui dovessero evolvere positivamente.

Intanto, il clima resta tesissimo. La portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova ha risposto con durezza alle dichiarazioni di Zelensky, che aveva definito la delegazione russa una “farsa”: “Un clown, un fallito, una persona dall’istruzione sconosciuta”, ha detto riferendosi al leader ucraino. Mentre i leader restano defilati, le diplomazie tornano a parlarsi faccia a faccia: un passo fragile, ma atteso, verso la possibilità di un’intesa, se non altro parziale.