Ocse a Parigi, Draghi: “Invasione Ucraina ha bloccato crescita, sbloccare porti”

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Oggi nella sede dell’Ocse a Parigi, il discorso di apertura del premier italiano Mario Draghi alla Conferenza ministeriale dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico. La ministeriale di quest’anno è presieduta dall’Italia. I ministri dibatteranno sul tema “Il futuro che vogliamo: politiche migliori per la prossima generazione e una transizione sostenibile”. “I nostri sforzi per prevenire una crisi alimentare devono partire dai porti ucraini del Mar Nero. Dobbiamo sbloccare i milioni di tonnellate di cereali bloccati lì a causa del conflitto” ha detto il presidente del Consiglio, nel suo intervento di apertura della riunione. “Gli sforzi di mediazione delle Nazioni Unite è un passo significativo – ha aggiunto – dobbiamo offrire al presidente Zelensky le assicurazioni di cui ha bisogno che i porti non saranno attaccati. E dobbiamo continuare a sostenere i Paesi beneficiari, proprio come sta facendo l’Ue con il suo strumento per l’alimentazione e la resilienza”