5Stelle nel caos, Conte schiacciato da Tribunale. Grillo: “Rispettare sentenza”

Sharing is caring!

Dopo la decisione del Tribunale di Napoli di sospendere lo statuto ratificato lo scorso 3 agosto e la nomina di Giuseppe Conte come presidente del M5S, è caos tra totale tra i pentastellati. A seguito dell’ordinanza dei giudici partenopei ha acquisito quindi di nuovo efficacia lo statuto precedente, approvato il 10 febbraio 2021. Prevista per le ore 21 un’assemblea per discutere della situazione. “Le sentenze si rispettano”, ha detto il fondatore del MoVimento Beppe Grillo, che però afferma: “La situazione, non possiamo negarlo, è molto complicata”.

Il provvedimento del Tribunale di Napoli, formulato lo scorso 3 febbraio, definisce “illegittima l’esclusione di 81.839 iscritti” con meno di sei mesi di anzianità, che non hanno così potuto votare ad alcune consultazioni, come quella dello scorso agosto, sulla base della quale era stato modificato lo statuto ed era stato nominato Conte come guida. Grillo lancia un monito sul suo profilo Facebook: “In questo momento non si possono prendere decisioni avventate. Promuoverò un momento di confronto anche con Giuseppe Conte. Nel frattempo, invito tutti a rimanere in silenzio e a non assumere iniziative azzardate prima che ci sia condivisione sulla strada da seguire”. Conte rilancia subito l’intervento di Grillo sui suoi canali social. Esplodono i commenti a suo sostegno, con la maggioranza dei messaggi degli attivisti pentastellati che assicurano di rivotarlo.