Paternò. Avvocato scrive a Comune Misterbianco su autovelox in SS.121

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Uno stralcio della missiva indirizzata da un legale paternese al Comune di Misterbianco. Nel tondo, l’avvocato Andrea Carmanello.

Nello scorso mese di novembre 2020, lungo la SS. 121 che collega Paternò ed i Comuni limitrofi a Catania, nel tratto di via Aldo Moro ricadente nel Comune di Misterbianco sono stati installati due dispositivi di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza delle violazioni di cui agli artt.142 e 148 del Codice della Strada. La strumentazione (che consiste in due unità bidirezionali fisse) è collocata al km 6+300 in direzione Paternò e al km 7+100 in direzione Catania e riprende entrambe le corsie per ogni carreggiata. Le postazioni di controllo sono regolarmente segnalate e presegnalate con appositi cartelli previsti dal codice della strada. I limiti di velocità imposti sono 50km/h in direzione Paternò e 70 km/h in direzione Catania.

L’AVVOCATO NON CI STA – A questo proposito, rilevando delle “scorrettezze” da parte di chi ha provveduto ad installare i due autovelox, l’avvocato paternese Andrea Carmanello ha preso carta e penna ed ha scritto direttamente al Comune di Misterbianco, rilevando quanto segue: riportiamo qui di seguito ed integralmente il testo della missiva del legale di Paternò.

Il sottoscritto Avv. A. Carmanello, del foro di Catania, residente e domiciliato nel territorio del Comune di Paternò, con la presente missiva precisa quanto segue. In riferimento al recente aggiornamento dei limiti di velocità relativamente al tratto di strada della S.S. 121 (Paternò-Catania ambo le direzioni) di competenza del Comune di Misterbianco, il sottoscritto, come tanti altri utenti stradali, si trovano a percorrere il tratto di strada sopra indicato per svariati motivi, orbene essendo tale arteria di importanza vitale per il deflusso del traffico automobilistico dell’intera provincia ed essendo altresì un tratto di strada palesemente malmesso e non manutenuto con la doverosa perizia che lo stesso prevede.
Di recente il Comune ha disposto l’installazione di due autovelox con due diversi limiti di velocità (70 km/h e 50 km/h) malgrado il tratto di strada fosse, nelle due carreggiate, di identiche caratteristiche e si intersecasse ad una stradale extraurbana di tipo secondario con limite di velocità di 90 km/h. Alla luce di quanto sopra esposto appare quanto mai evidente ed opportuno eseguire i seguenti interventi in modo urgente ed indifferibile:

1) Tempestiva ed urgente sistemazione del manto stradale ambo i sensi di marcia, in quanto la presenza di buche, divenute ormai voragini, costituiscono un’insidia stradale molto pericolosa per tutti gli automobilisti soprattutto quando piove;
2) Vista installazione di due autovelox, predisporre l’unificazione del limite di velocità a 70 Km/h per entrambe le direzioni; in quanto la presenza di due limiti di velocità distinti oltre a costituire una palese violazione del diritto del consumatore ed a determinare un pregiudizio allo stesso, appaiono pertanto una palese ed evidente forma di attività del Comune per fare cassa, non essendo stato chiarito il perchè dei due diversi limiti;

Le problematiche sopra esposte sono state già oggetto di ampia disamina nell’ambito delle più svariate testate giornalistiche locali, non ultimo un recente articolo del quotidiano “La Sicilia” ha manifestato le evidenti perplessità riguardo la condizione del manto stradale ed anche riguardo la
presenza dei due autovelox con due distinti limiti di velocità. Tutto ciò premesso si confida in un rapido intervento del competente Ente locale, volto a risolvere questa problematiche applicando il buon senso.

Tanto si doveva, Distinti Saluti.