Sanremo, raccolte ventimila firme per escludere Junior Cally

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In 24 ore ha superato le 20 mila firme la petizione lanciata su Change.org da Carmen Cera a nome dei docenti del Liceo Scientifico Nicolò Palmeri di Termini Imerese per chiedere alla Rai di non fare esibire sul palco di Sanremo il rapper Junior Cally per i contenuti del brano e del videoclip di “Strega” da lui pubblicati 2 anni fa. L’appello cita il testo della canzone nella quale Cally utilizza un linguaggio “sessista, oltraggioso e pericoloso” (“L’ho ammazzata, le ho strappato la borsa. C’ho rivestito la maschera”) e descrive le immagini del video, in cui il rapper “si muove minacciosamente di fronte ad una ragazza legata mani e piedi ad una sedia con un sacchetto sulla testa”. “Noi, con la sua esclusione dalla kermesse sanremese, ribadiamo – si legge nella petizione – che la violenza sulle donne deve essere combattuta pubblicamente ed esplicitamente soprattutto a livello culturale e che i media hanno in questo un ruolo fondamentale, affinché il lavoro quotidiano degli educatori non venga vanificato in nome delle leggi del mercato”.

IL FORFAIT DI MONICA BELLUCCI: Monica Bellucci si chiama fuori: non ci sarà “per cause maggiori”. A due settimane dal debutto, Sanremo 2020 deve fare i conti con il forfait della diva e con la bufera che imperversa su Junior Cally, il rapper mascherato romano al centro delle polemiche per le frasi violente e contro le donne contenute in un un brano del 2017, Strega.