Sciopero generale dell’8 marzo: si fermano i trasporti e la scuola

Sharing is caring!

sciopero-trasporti_0

Poterebbero fermarsi trasporti, la scuola, e in generale tutte le donne lavoratrici. È stato ribattezzato «Lotto marzo» lo sciopero di 24 ore proclamato dai sindacati Usi, Slai Cobas, Cobas, Confederazione dei Comitati di Base, Usb, Sial Cobas, Usi-Ait, Usb, Sgb, Flc e Cgil in concomitanza con la festa della donna, l’8 marzo appunto.

Le ragioni dello sciopero

Lo sciopero promosso in tutto il mondo dal «Movimento Internazionale delle Donne» e in Italia da «Non una di meno», attiva contro la violenza di genere. L’obbiettivo, si legge sul sito, ribadire anche attraverso l’astensione dal lavoro il rifiuto della violenza di genere in tutte le sue forme: oppressione, sfruttamento, sessismo, razzismo, omo e transfobia. Ci saranno cortei e manifestazioni, assemblee nelle piazze, scuole e ospedali e le donne, come si legge sul sito potranno astenersi dal lavoro e dalle attività domestiche. Annalisa Grandi per Corriere