Tiziana, i video hard e l’esame di coscienza che tutti dobbiamo farci
di Giuliano Guzzo
Condividere contenuti, mettere “mi piace”, chiedere l’amicizia. Solo a nominarle, le funzioni principali di Facebook, il re dei social network, evocano un clima di prossimità, di armonia, quasi di affetto. Purtroppo
I demolitori della Raggi finiranno per favorire Renzi
di Giuliano Guzzo
Devo dire che mi sfugge il motivo di un certo entusiasmo, a destra come a sinistra, per il caos sulla Giunta Raggi, ormai da giorni – come se Amatrice fosse stata già ricostruita e i grandi problemi strutturali di questo
La furia di Beppe Grillo è irrazionale ma può tornare utile
di Francesco Maria Toscano
In questi giorni tiene banco la tragicomica vicenda dei grillini romani, chiamati a recitare in pubblico una scenetta penitenziale pensata per placare le ansie crescenti che attraversano il popolo dei fedeli penta-stellati.
Un’altra storia sbagliata
di Valerio Musumeci
La tragedia, il dolore, la paura della forza misteriosa che vive sottoterra e può farci cadere la casa sulla testa da un momento all’altro, e poi la reazione, il coraggio, la volontà di ferro di quelli che chiamiamo
“E adesso, vescovo, che si fa?”. L’omelia del vescovo di Ascoli per i terremotati
Pubblichiamo l’omelia di monsignor Giovanni D’Ercole, vescovo di Ascoli Piceno, durante la S. Messa Esequiale svoltasi ieri alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
1. “E adesso, vescovo, che si fa?”
“NON LASCIATECI DA SOLI”
“E adesso, Signore, che si fa?”. Così il vescovo di Ascoli, Giovanni D’Ercole, durante i funerali di Stato di 35 delle 49 vittime marchigiane del terremoto del 24 agosto che si sono tenuti nella palestra del capoluogo. Ma durante
Senza pietà. Così gli sciacalli della stampa speculano sul terremoto
di Virginia della Sala
Accumoli, pomeriggio del 24, collegamento con l’edizione dello speciale La7 sul terremoto condotto da Enrico Mentana. L’inviata racconta della morte di un’intera famiglia sotto il crollo del campanile. La giornalista