Bisogna saper vincere
di Valerio Musumeci
Non giriamoci tanto intorno, siamo adulti e dissidenti, le cose ce le possiamo dire in faccia: che il PD sia andato male a questo primo turno delle amministrative è una balla che può raccontarsi solo Renzi davanti
L’ombra dell’Europa sulle elezioni amministrative
di Francesco Maria Toscano
Quali segnali si colgono dalla lettura dei dati delle elezioni amministrative? In primo luogo pare evidente come la narrazione “renziana” non incanti più nessuno. Crisi economica galoppante, disperazione giovanile,
Lasciamo in pace la Bignardi e il figlio candidato
di Valerio Musumeci
Daria Bignardi – che non è male, è carina, è arguta, ha fatto per alcuni anni trasmissioni interessanti prima di andare in crisi – scopre il giovane Matteo Renzi ai tempi in cui era presidente della Provincia
Quer pasticciaccio tragico e patetico delle elezioni a Roma
di Valerio Musumeci
C’è qualcosa di tragico e patetico nella vicenda delle elezioni a Roma. Il tragico è che siamo qui ad occuparcene, quando tutto inviterebbe a guardare ad altro: alle grandi manovre del Governo sul piano internazionale,
Tasse anche sugli stemmi di famiglia
Ne ha parlato Libero ieri. Fare cassa con gli stemmi di famiglia si può. Parola di Paolo Grimoldi, deputato leghista primo (e unico) firmatario di una proposta di legge, unica in materia dalla nascita della Repubblica, per regolare l’araldica
Ma il Pd ha favorito Berlusconi? – di F. Marino
di Franco Marino
Da anni viene rivolta un’accusa infamante (agli occhi dei fessi) al Partito Democratico, quello di aver favorito in tutti i modi Berlusconi. Quando si chiede che tipo di legge avrebbe approvato il partito per avvantaggiarlo
Quando e dove cadrà Matteo Renzi – di F. Marino
di Franco Marino*
Il successo di un individuo ha inizio quando è in presa diretta col suo pubblico. Un grande cantautore, per esempio, deve essere in presa diretta col suo pubblico; un calciatore deve essere in presa diretta con i tifosi,
Legge elettorale, passa emendamento Finocchiaro: premio di maggioranza al 40%
È stato approvato, infatti, l’emendamento di Anna Finocchiaro e dei capigruppo di maggioranza che porta, tra l’altro, dal 37% al 40% la soglia per il premio di lista: i sì sono stati 177, i no 64 e gli astenuti 2. Ed ad essere stato approvato
Renzi cola a picco: centrodestra ad un passo nei sondaggi
Il Pd di Matteo Renzi crolla. È in caduta libera. Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana perdono consensi, bruciano quel 40,1% incassato alle europee dello scorso anno. Tanto che il premier inizia a sentire sul collo il centrodestra a
Bufera nel Partito Democratico. Cofferati lascia
Sergio Cofferati lascia il Pd. L’Europarlamentare rassegna le dimissioni, durante un incontro con i vertici genovesi e liguri. La decisione è maturata dopo la sconfitta alle primarie del Pd per la scelta del candidato presidente della
Scandalo primarie Pd. Un sostenitore: “Pagato per votare Renzi”
Paolo Bracalini lo scrive su IlGiornale. Gli zingari in coda per le primarie Pd a Roma, i cinesi a frotte per quelle a Napoli, nugoli di pachistani per le primarie Pd a Trento, poi le manovre di Mafia Capitale per far vincere il candidato Pd
A Paternò bilancio approvato. La maggioranza si allarga con quattro consiglieri di opposizione
Alla fine il sindaco di Paternò deve avere accolto pienamente la proposta dei cinque consiglieri di opposizione che avevano aperto proprio al primo cittadino sul bilancio a ridosso della votazione qualche giorno fa. E così i consiglieri Filippo
Tornano i comunisti
Gli scontri nel Pd, il Nazareno che scricchiola, le tensioni nel centrodestra. Tutto è riconducibile ad una sola causa: il Quirinale. E’ sul Colle, infatti, che si gioca la vera partita di Matteo Renzi. Che non solo dovrà vedersela
Sondaggio sui leader. Tracollo di Renzi, boom di Salvini al 22%
Sei punti in un mese. A fine ottobre Matteo Renzi era al 47% di gradimento, adesso al 41. Sono dei dati preoccupanti per il premier quelli che emergono da un sondaggio Ixé per Agorà. A fargli perdere consensi lp scontro con i sindacati e le
Si vota tra un anno? Matteo Salvini batte Matteo Renzi
Che cosa accadrebbe se alle elezioni politiche la sfida principale fosse tra il Pd (O Partito della Nazione) di Matteo Renzi e il Centrodestra guidato da Matteo Salvini? Affaritaliani.it lo ha chiesto a Coesis Research, l’istituto demoscopico
Paternò, Ciatto micidiale contro Mangano: “E’ come un regime”. E lancia un progetto politico alternativo
Comunicato stampa stamane del consigliere comunale Giancarlo Ciatto. Molto duro con il sindaco Mauro Mangano e propositivo relativamente la nascita o il lancio di un nuovo progetto politico alternativo. Di seguito il comunicato integrale di
Si avvicinano le Regionali, crescono Pd e Forza Italia
Mancano pochi mesi alle elezioni regionali. I sondaggi cominciano ad infiammare la politica. Numeri e cifre sulle intenzioni di voto animano le segreterie de partiti per capire le alleanze future e che direzione prendere per sedurre l’elettorato.
Il PD si spacca
Due piazze (una fisica, l’altra virtuale), due popoli, due modi di intendere la politica, due differenti visioni.
Ma uno stesso partito. Il Pd. Quel Pd che oggi fornisce un esempio plastico, visivo e televisivo della sua somposizione.
Indiscrezione choc: Lorenzin e Quagliariello pronti a passare con Renzi nel Pd
Alcuni big del partito di Angelino Alfano (ai minimi storici dalla sua fondazione) sarebbero pronti a passare – armi e bagagli – dal Nuovo Centrodestra al Partito Democratico, sempre più una nuova Democrazia Cristiana. Parliamo di due
Paternò, il sindaco Mauro Mangano in prima pagina su Freedom dal 9 ottobre
Uscirà il prossimo 9 ottobre a Paternò e nel comprensorio etneo l’edizione mensile di Freedom24 freepress. In prima pagina il sindaco Mauro Mangano, oggetto di forti critiche dopo l’approvazione dello scorso giorno 1 ottobre dell’addizionale