IRPEF PATERNO’ – Delegazione a Palazzo di Città

Sharing is caring!

“Dopo innumerevoli sollecitazioni, dopo varie diffide, siamo riusciti finalmente a smantellare il tentativo da parte dell’amministrazione Mangano di insabbiare la delibera di azzeramento dell’addizionale Irpef. Un percorso duro, difficile e osteggiato da un discutibile ed evidente ostruzionismo da parte del primo cittadino, il quale vede sempre di più il suo gioco scoperto. Ma non si possono snobbare oltre 5000 firme che chiedono legalità e giustizia attraverso una proposta di delibera per l’azzeramento di una tassa ingiusta ed ingiustificata. Un grande risultato è stato ottenuto: dopo le nostre segnalazioni alla Regione Siciliana Assessorato agli Enti Locali, alla Corte dei Conti e alla Procura Generale della Repubblica, il Comune è stato costretto a convocare i rappresentanti dei firmatari; e si noti bene, non da parte del Sindaco ma da un suo delegato. Mangano si mantiene distante e assente nel momento in cui si deve parlare di azzeramento e annullamento della tassa, mentre è stato sempre presente quando si è trattato di aumentare le tasse, come nel caso dell’addizionale Irpef al massimo consentito dalla legge”. Così hanno parlato i tre firmatari della proposta di abbassamento e progressivo annullamento dell’addizionale IRPEF a Paternò. Si tratta di Aldo Motta, Vito Brullo e l’ex candidato sindaco Nino Naso. Il gruppo, guidato da quest’ultimo, è stato accolto ieri mattina da Carmelo Palumbo, vicesindaco e delegato del primo cittadino ad incontrare la delegazione. I promotori della proposta popolare sono stati convocati per essere sentiti alle ore 9 presso il quinto piano del palazzo di città”.

Inoltre, hanno provveduto a sollecitare il Presidente del Consiglio Comunale Laura Bottino, per la trattazione della proposta popolare visto che da più di un mese sono stati trasmessi tutti gli atti per deliberare sull’azzeramento dell’addizionale Irpef in consiglio comunale.