Netanyahu: “Dall’azione in Iran nasceranno nuove alleanze. Pace possibile”

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“Stiamo assistendo a una trasformazione storica”. Così il primo ministro israeliano Benyamin Netanyahu, in una conferenza stampa preregistrata diffusa in serata, ha commentato le recenti operazioni militari contro l’Iran, prospettando conseguenze geopolitiche inaspettate.

“L’azione in Iran apre opportunità che non possiamo nemmeno immaginare”, ha affermato il premier, con toni che oscillano tra la profezia e la strategia. Secondo Netanyahu, lo scenario post-bellico potrebbe essere segnato da una sorprendente espansione degli accordi di pace, con nuove intese bilaterali in aree finora rimaste impermeabili al dialogo.

“Vedo collaborazioni che al momento sembrano immaginarie, ma forse abbiamo già capito che non lo sono”, ha aggiunto, lasciando intendere che sono già in corso interlocuzioni diplomatiche riservate.

Infine, ha concluso con uno sguardo ottimistico al futuro: “Vediamo un futuro luminoso di speranza, collaborazioni e anche di pace”. Un messaggio volutamente positivo che, tuttavia, arriva nel pieno di una delle fasi più tese tra Israele e la Repubblica islamica.