“Il nostro obiettivo era raggiungere il quorum: è chiaro che non lo abbiamo raggiunto. Oggi non è una giornata di vittoria”. Così Maurizio Landini, segretario generale della Cgil, in conferenza stampa nella sede del Comitato promotore dei referendum sul lavoro, subito dopo la chiusura dei seggi. Nonostante il risultato, Landini rivendica il significato politico della partecipazione: “Sono oltre 14 milioni gli italiani che hanno votato, cui si aggiungeranno i connazionali all’estero. È un numero importante, una base da cui ripartire. I problemi che abbiamo posto con i referendum restano tutti sul tavolo”.