Crosetto: “Soltanto Putin e Netanyahu possono fermare le guerre”

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“Le uniche persone che possono fermare la guerra in Ucraina e quella a Gaza sono Putin e Netanyahu”. Lo afferma senza giri di parole il ministro della Difesa Guido Crosetto, intervistato durante Live In Milano, l’evento organizzato da Sky TG24 che porta il telegiornale fuori dagli studi televisivi, tra i giovani e le loro domande. A intervistarlo sul palco, il direttore Giuseppe De Bellis e la giornalista Tonia Cartolano. “I ragazzi sono il cuore delle nostre puntate – ha sottolineato De Bellis – Live In è uno strumento per capire il mondo”.

Crosetto ha parlato di un mondo che “è cambiato”, dove le grandi potenze sostituiscono le democrazie come riferimento globale. “L’umanità dimentica in fretta, ma siamo tornati a un tempo in cui una sola persona può sconvolgere il mondo – ha spiegato – e oggi quella persona è Putin in Ucraina”.

E proprio sul conflitto russo-ucraino e sulla crisi in Medio Oriente, Crosetto ha ribadito che “basta la decisione di un solo uomo per fermare le guerre”. Putin per l’Ucraina, Netanyahu per Gaza. “Tutti gli altri possono contribuire alla pace, ma restano ostaggi delle decisioni di quei leader”, ha detto.

Il ministro ha poi lanciato un ulteriore segnale d’allarme: “In Russia si parla di tregua, ma intanto Putin aumenta le riserve di soldati”, il che potrebbe indicare preparativi per un’escalation. Infine, ha ricordato il significato profondo del suo ruolo: “Fare il ministro della Difesa significa anche prepararsi alla guerra che forse non arriverà mai, ma per la quale bisogna essere pronti. Non sono tempi buoni”.