Paternò e il caso-Forza Italia. Il partito ha 4 posizioni diverse in città

di Andrea Di Bella

La città di Paternò è al centro di un’enorme polemica che negli ultimi giorni (in verità nelle ultime settimane), sta tenendo banco. Ovvero l’introduzione da parte dell’Amministrazione Comunale, ovvero dalla società concessionaria GestoPark che si occuperà di gestirle a partire dalla prossima settimana. Stalli a pagamento i quali sono stati perfezionati soltanto a ridosso della loro entrata in vigore, non si sa neanche se in modo definitivo. In città si è assistito ad una sollevazione generale della cittadinanza che sui social si è sbizzarrita nel far notare anche i minimi dettagli relativamente l’introduzione degli stessi stalli. Tale circostanza ha fatto venire a galla un ritrovato protagonismo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale ed anche nella città, specie su iniziativa del consigliere Mariabarbara Benfatto: partito che ha sollevato di fatto tutti i temi che sono poi stati affrontati obtorto collo dall’Amministrazione Comunale. Un partito, FdI, che ha camminato all’unisono sia dentro che fuori l’Assise Civica, con il suo Coordinamento a fare da traino anche grazie ad iniziative ben precise.

Da qui l’avvicendarsi invece delle quattro posizioni politiche di Forza Italia. Il partito si mostra a Paternò, in questo momento, con tutta la sua debolezza. Da non tralasciare il fatto che, in linea generale, il partito fondato dal compianto Silvio Berlusconi risulta essere ad oggi federato con il Movimento per l’Autonomia, partito del sindaco. Sarà questo forse il motivo per cui il capogruppo in Consiglio Comunale e vicecoordinatore vicario del partito a Paternò Michele Russo parla e scrive – giustamente – da fiero oppositore di chi oggi governa la città (prima posizione); invece il suo compagno di partito Salvatore Malerba si fa riprendere e fotografare accanto al primo cittadino in conferenza stampa proprio mentre attacca l’opposizione presentando ufficialmente le sue politiche sulla Viabilità con l’imminente attivazione degli stalli blu a pagamento? (seconda posizione). Da non dimenticare che il partito azzurro esprime anche un secondo vicecoordinatore che attualmente siede presso il Nucleo di Valutazione dell’Ente Comunale paternese su precisa nomina del sindaco, nella persona di Vito Palumbo (terza posizione), il tutto mentre il coordinatore comunale del partito Francesco Rinina al momento latita nel dibattito pubblico, forse preso alla sprovvista dalle continue frizioni interne (quarta posizione). Lo scriviamo con il massimo del rispetto che si conviene a tutti i soggetti citati ed oltre: non sarebbe forse il caso che all’interno delle forze politiche vi sia una condivisione ed una concertazione maggiore? Se non altro per evitare inutili, ed anche dannosi, scivoloni presso l’opinione pubblica che non riesce mai a capire chi sta con chi e per quale motivo. Almeno questo è il nostro timido auspicio.