Da Maria De Filippi a Gerry Scotti, passando per Michelle Hunziker e Paolo Bonolis (con Avanti un altro): gli spettatori delle reti Mediaset a settembre ritroveranno in video gli «amici» di sempre. Tranne una, Alessia Marcuzzi, che ha deciso di lasciare la sua casa lavorativa. In più, rivedranno il volto sorridente di Enrico Papi, quello sensuale di Anna Tatangelo e quello rassicurante di Silvia Toffanin collocati negli spazi domenicali finora affidati a Barbara d’Urso. E risentiranno, se seguono lo sport, le voci di Pierluigi Pardo e Massimo Callegari commentare i match della Champions. Ecco, in sintesi, il palinsesto del prossimo autunno/inverno del Biscione, presentato ieri dall’amministratore delegato Pier Silvio Berlusconi in una chiacchierata su Zoom (e non nella tradizionale serata di gala) per non rischiare nulla sul lato pandemia. «Ci siamo visti l’ultima volta (due anni fa) a Portofino – esordisce con i giornalisti – da allora il mondo è cambiato. Come azienda abbiamo saputo reagire alle conseguenze negative del virus e, per fortuna, siamo riusciti a portare a casa risultati d’ascolto e di introiti superiori a ogni previsione che ci permettono di guardare con serenità al futuro».
Cominciamo dagli ultimi avvenimenti.
QUESTIONE MARCUZZI. Alla vigilia della conferenza dei palinsesti, a sorpresa la bionda conduttrice aveva annunciato sui social l’addio a Mediaset, perché non riesce «più a immaginarsi nei programmi che mi venivano proposti» e perché «questa pandemia ha dato a tutti la possibilità di guardarsi dentro, per capire davvero chi siamo e cosa vogliamo diventare». Dopo una giornata di illazioni, ecco la versione di Berlusconi jr: «Io adoro Alessia, spero che alla fine della sua riflessione torni con noi, già da gennaio. Il problema è stato che noi, come azienda, per questioni di efficienza non facciamo più contratti di rete a prescindere dai programmi assegnati. Alessia si è trovata senza un prodotto suo pronto ad andare in onda. Per quello che avevamo in mente (Scene da un matrimonio) non si è trovato l’accordo economico, perché il budget della domenica è basso».
LA NUOVA DOMENICA. «In quest’anno di Covid è mutato il sentimento del pubblico: perciò abbiamo deciso di cambiare la domenica, di fare qualcosa di diverso, adatto alle famiglie, di puntare sul puro intrattenimento e non più sull’infotainment: non ha più senso spaziare a 360 gradi dalla politica, all’attualità, alla cronaca nera al gossip», ha annunciato Pier Silvio. Significa che è confermata la chiusura di Domenica Live e di Live Non è la d’Urso: nel pomeriggio festivo si comincia con Scene da un matrimonio affidato a Tatangelo (emozioni e preparativi per le nozze in chiave pop e allegra), a seguire Verissimo che raddoppia (mantiene anche il sabato) con la guida di Silvia Toffanin («Convincerla non è stato facile – dice con semplicità Berlusconi, che è il suo compagno di vita – lei preferisce la qualità alla quantità, ma stavolta ha accettato con entusiasmo»). Alla domenica sera andrà in onda Scherzi a parte con Enrico Papi, seguito nel corso dell’autunno da All Together Now con Michelle Hunziker e, sempre che si riesca a realizzarlo, Domenica del villaggio con Gerry Scotti, una sorta di viaggio/gara tra bellezze, cibo e folklore nelle località italiane. Ma non è certo una sconfessione degli show della d’Urso. «Lei ha fatto un lavoro grandissimo durante la pandemia, è una professionista unica, tosta, sempre sul pezzo. Continuerà a guidare Pomeriggio 5 che proverà a cambiare genere, puntando più sull’attualità e meno sul gossip. E, quando ci sarà un progetto, tornerà alla prima serata».
LE SERATE. Per il resto della programmazione, restano i capisaldi della rete ammiraglia, a partire da Striscia la notizia, con produzioni originali per 5/6 prime time. Da settembre al lunedì torna Grande Fratello Vip con Signorini, al martedì la Champions, al mercoledì la fiction («Abbiamo trovato una giusta via di mezzo tra il vecchio tipo di serie e quelle troppo di qualità»), al giovedì il nuovo show Star in the Star (un mix tra Tale e quale e Il cantante mascherato) con la conduzione di Ilary Blasi, al venerdì il raddoppio del Gieffe Vip e al sabato Tu si que vales. In primavera si vedranno La talpa, L’Isola dei famosi, C’è posta per te, Amici e un’altra produzione della Fascino della De Filippi. E anche Felicissima sera di Pio e Amedeo, accolto così bene dal pubblico. Tra gli eventi, Baglioni che celebra carriera e 70 anni. Su Italia Uno ci sarà un nuovo programma di approfondimento con Veronica Gentili, Buoni o cattivi, che si alternerà con Le Iene e nuovi show comici, mentre per Retequattro è allo studio uno spazio d’attualità che completerà tutti quelli già collaudati.
CALCIO. Con la Champions spalmata su Canale 5 (un match a settimana) e sulla nuova piattaforma Infinity, Pardo e Callegari lasciano Dazn per fare le telecronache in esclusiva su Mediaset e si divideranno amichevolmente le partite. IlGiornale