Catania, all’Ambasciatori standing ovation per prima di “Promessi Sposi”

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Un'immagine dello spettacolo.

Un’immagine dello spettacolo.

CATANIA – Platea e tribuna gremita in ogni ordine di posto. Sold Out in tutti e cinque i giorni di programmazione. Ripetuti e copiosi applausi per I Promessi Sposi Amore e Provvidenza commedia musicale, in scena fino a domenica 26 novembre al Teatro Ambasciatori, diretta da Alessandro Incognito con la regia associata e Light design di Gisella Calì, la direzione musicale di Lilla Costarelli e le coreografie di Erika Spagnolo, conquista il pubblico presente che omaggia l’affiatata compagnia composta da 33 performer tra cantanti, attori e ballerini, nell’adrenalinico giorno della prima, con dieci minuti di applausi a scena aperta.

Un’opera teatrale corale e dal forte impatto emotivo, premiata come spettacolo dell’anno dall’Accademia di Belle Arti di Catania, che coinvolge ed emoziona con una sequenza narrativa ininterrotta e cinematografica capace di tradurre in chiave ancor più immaginifica e fortemente passionale il romanzo dei romanzi. Una regia innovativa ed attenta, le scenografie di Gaetano Tropea, il videomapping di Riccardo Guttà e i costumi di Rosy Bellomia coinvolgono anche lo spettatore più esigente donando linfa vitale all’eterna storia d’amore di Renzo (Alessandro Incognito) e Lucia (Maria Cristina Litrico), dove il travaglio esistenziale dei personaggi protagonisti come l’Innominato (Emanuele Puglia), la monaca di Monza (Grace Previti) o l’amore malato di Don Rodrigo (Carmelo Gerbaro) vengono descritti con pennellate di estrema umanità fino ad arrivare a toccare le pieghe più nascoste dell’animo umano. 
Ogni singolo ruolo, durante i due intensi atti, viene evidenziato con estrema attenzione dove è davvero difficile non farsi trasportare dallo “sturm und drang” del romanticismo manzoniano in cui tutto è pensato, voluto e ragionato in questa messa in scena richiesta dal pubblico che è accorso numeroso da ogni parte della Sicilia inondando d’affetto i protagonisti. L’intera produzione artistica si avvale di professionisti di prestigio tra veterani del teatro come Giuseppe Bisicchia nel doppio ruolo di Fra Cristoforo e del Cardinale Borromeo, Franco Colaiemma in Don Abbondio, Cosimo Coltraro voce fuori campo dell’avvocato Azzecca-Garbugli, Nicola Costa nelle vesti del Griso, Laura Giordani la fedele Perpetua, Alice Ferlito nelle vesti di Agnese ed Emanuele Puglia l’innominato e di giovani ma talentuose promesse come Carmelo Gerbaro in Don Rodrigo, Antonella Leotta la madre della piccola Cristina vittima della peste, Maria Cristina Litrico la pura Lucia, Grace Previti in La Monaca di Monza, Bruno Gatto nel ruolo di Egidio e lo stesso Alessandro Incognito, nel doppio ruolo di regista e protagonista, per uno spettacolo prodotto da ì Poetica Eventi S.r.l., società che ha rilevato, da circa due anni, la gestione dell’Ambasciatori.