Catania-Akragas 0-1: sotto il diluvio del Massimino i rossazzurri cedono nel derby

Sharing is caring!

14470767_10211149311635575_1529504901_n

di Luca Barbirotto

Incredibile ma vero: sotto l’incessante pioggia dello stadio Angelo Massimino gli uomini di Pino Rigoli escono clamorosamente sconfitti nel derby contro l’Akragas, per colpa di un goal avversario arrivato al 94′. Parte bene il Catania che presenta delle novità all’interno del l’11 titolare con Di Grazia e Bergamelli in campo dal 1′ minuto di gioco al posto dei rispettivi Nava e Russotto. Rossazzurri molto attenti ai vari settori del rettangolo di gioco, soprattutto in difesa dove Bergamelli, Bastrini, Gil e Parisi garantiscono sicurezza al portiere Pisseri: al 27′ è l’ex di turno, ovvero Di Grazia a creare problemi alla difesa agrigentina con un tiro d’effetto bloccato dal portiere avversario. Primo tempo povero di grandi azioni, si va a riposo sullo 0-0.

Alla ripresa Catania molto più aggressivo rispetto ai primi 45′ di gioco: al 17′ Paolucci approfitta di una dormita dell’Akragas provando un tiro sinistro di piatto deviato in angolo dal portiere biancoazzurro Pane. Al 65′ Di Grazia prova un potente destro improvviso che sorprende Pane, ma il tiro “grazia” gli ospiti dopo aver colpito la traversa. Al 68′ i rossazzurri protestano per un goal annullato a Calil giudicato irregolare dalla terna arbitrale. Nel frattempo mister Rigoli manda in campo Piscitella e Russotto provando il tutto per tutto nella speranza di passare in vantaggio: al 79′ scambio Scoppa-Bastrini, pallone che arriva a Piscitella che mette in mezzo per Calil che di testa sfiora l’1 -0 con Pane che devia nuovamente in corner.

Al 94′ L’Akragas passa in vantaggio con Zanini che gela il Massimino e regala i 3 punti agli ospiti. Catania che esce a testa alta dal Massimino nonostante la rabbia per una sconfitta arrivata allo scadere dei 90 minuti di gioco dove i rossazzurri hanno svolto una buona prestazione. Adesso gli etnei saranno impegnati mercoledì sera sempre al Massimino nel recupero contro il Fondi alle 20:30.